Ritardi nella consegna dell'immobile

Ritardi nella consegna dell'immobile

Come mettersi a riparo da Ritardi nella consegna da parte del costruttore.

Per proteggersi dai ritardi nella consegna di una casa da parte del costruttore, è fondamentale adottare alcune misure preventive durante la fase
di contrattazione e stipula del contratto.
Ecco alcune strategie chiave per tutelarsi

Inserire una clausola penale per ritardo nel contratto

Inserire una clausola penale per ritardo nel contratto

Nel contratto preliminare di compravendita (compromesso) o nel contratto definitivo, è consigliabile inserire una clausola penale.

Questa clausola prevede che, in caso di ritardo nella consegna, il costruttore debba corrispondere una somma di denaro per ogni giorno o mese di ritardo rispetto alla data concordata.
La penale può servire sia come compensazione per i danni subiti dall’acquirente, sia come incentivo per il costruttore a rispettare i tempi di consegna.

Come funziona:
Ad esempio, il contratto può stabilire che, per ogni mese di ritardo, il costruttore paghi una penale pari a una percentuale del prezzo totale dell’immobile.
Oppure, si può stabilire una cifra forfettaria giornaliera.

Fissare una data di consegna precisa

Fissare una data di consegna precisa

Nel contratto, la data di consegna dell’immobile deve essere precisa e chiara.
Evita termini vaghi come “entro il 2024” o “entro 12 mesi dalla firma”. È preferibile indicare una data specifica (ad esempio, “30 settembre 2024”). Questo riduce l’ambiguità e facilita la gestione legale nel caso in cui si verifichi un ritardo.

Chiedere una fideiussione bancaria

Chiedere una fideiussione bancaria

La legge n. 210/2004 impone al costruttore di fornire una fideiussione per gli acconti versati dall’acquirente prima della consegna dell’immobile.
Questa garanzia bancaria o assicurativa protegge l’acquirente nel caso in cui il costruttore fallisca o non rispetti i termini del contratto, inclusi eventuali ritardi.

Importanza:
La fideiussione può coprire non solo il capitale versato, ma anche eventuali penali concordate per il ritardo.

Stabilire la consegna dell'immobile in stato "abitabile"

Stabilire la consegna dell'immobile in stato "abitabile"

Nel contratto è importante specificare che la consegna dell’immobile avverrà in condizioni abitabili, ossia con tutte le certificazioni e le autorizzazioni necessarie (certificato di agibilità, certificazione energetica APE, impianti a norma). Se il costruttore consegna l’immobile incompleto o non abitabile, potresti ritrovarti a dover attendere ulteriore tempo per le pratiche amministrative.

Controllare il piano di avanzamento lavori

Controllare il piano di avanzamento lavori

È utile chiedere al costruttore un piano dettagliato di avanzamento dei lavori.
Questo documento suddivide i lavori in fasi con relative scadenze e può essere allegato al contratto preliminare.

Verificare regolarmente l’avanzamento dei lavori rispetto al piano aiuta a monitorare eventuali ritardi e ad agire tempestivamente.

Richiedere garanzie di rimborso in caso di inadempienza

Richiedere garanzie di rimborso in caso di inadempienza

Oltre alla fideiussione, è possibile inserire nel contratto una clausola che preveda il rimborso delle spese che potresti dover sostenere a causa del ritardo nella consegna

Ad esempio, puoi richiedere che il costruttore copra le spese per un eventuale affitto temporaneo nel periodo di attesa o altre spese correlate al ritardo.

Verifica dell’affidabilità del costruttore

Verifica dell’affidabilità del costruttore

Prima di firmare qualsiasi contratto, è consigliabile fare una verifica sull’affidabilità del costruttore.

Puoi chiedere:

Referenze da altri acquirenti che hanno acquistato immobili dallo stesso costruttore.

Verificare eventuali contenziosi legali o fallimenti passati tramite visure camerali o consultazioni pubbliche.

Richiedere informazioni su subappaltatori coinvolti e la loro esperienza.

Richiedere garanzie di rimborso in caso di inadempienza

Inserire la possibilità di recesso per ritardo eccessivo

Nel contratto è possibile stabilire una clausola di recesso in caso di ritardo eccessivo.
Questa clausola consente all’acquirente di risolvere il contratto se il ritardo supera un certo numero di mesi (ad esempio, sei mesi oltre la data stabilita).
In questo caso, il costruttore deve restituire tutte le somme versate e, possibilmente, risarcire l’acquirente per i danni subiti.

Trascrizione del contratto preliminare

Trascrizione del contratto preliminare

La trascrizione del contratto preliminare nei registri immobiliari offre un’ulteriore tutela all’acquirente.

La trascrizione rende il contratto opponibile a terzi e protegge l’acquirente da eventuali pignoramenti o ipoteche iscritti successivamente alla firma del compromesso.

In caso di ritardi prolungati o inadempienze, questa trascrizione offre una maggiore protezione legale.

Consultare un legale o un notaio per la redazione del contratto

Consultare un legale o un notaio per la redazione del contratto

È fondamentale farsi assistere da un legale o un notaio di fiducia nella redazione del contratto preliminare e del contratto definitivo.

Un esperto può individuare eventuali clausole sfavorevoli o aggiungere elementi di tutela, come le penali per ritardi o la fideiussione.

In conclusione...

Per proteggersi dai ritardi nella consegna dell'immobile da parte del costruttore, è essenziale stipulare un contratto chiaro e dettagliato, con penali per i ritardi, fideiussioni per garantire i pagamenti anticipati e clausole che permettano il recesso in caso di inadempienza. Affidarsi a un legale o un notaio per la redazione del contratto aiuta a evitare sorprese e a tutelare adeguatamente il proprio investimento.

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