Modifiche al progetto iniziale che risultano penalizzanti per me
Modifiche al progetto iniziale che risultano penalizzanti per me
Posso chiedere un prezzo minore se in corso di costruzione il costruttore fa modifiche al progetto iniziale che risultano penalizzanti per me?
Sì, è possibile chiedere un prezzo minore o richiedere una compensazione se il costruttore effettua modifiche al progetto iniziale che risultano penalizzanti per te.
Tuttavia, ci sono alcuni passaggi e aspetti legali da considerare per tutelare i tuoi interessi.
Verifica del contratto preliminare
Verifica del contratto preliminare
Il contratto preliminare di compravendita (o compromesso) stabilisce i termini e le condizioni dell’acquisto, inclusi i dettagli del progetto e le eventuali variazioni che il costruttore può apportare.
È importante verificare se il contratto:
Prevede la possibilità per il costruttore di effettuare modifiche al progetto.
Specifica i casi in cui le modifiche possono essere giustificate (ad esempio, per motivi tecnici o normativi).
Definisce le conseguenze economiche di eventuali variazioni, come sconti o compensazioni per l’acquirente.
Se il contratto non prevede la possibilità di modifiche senza il tuo consenso, hai diritto a richiedere un adeguamento del prezzo o altre forme di compensazione.
Penalizzazioni per modifiche non concordate
Penalizzazioni per modifiche non concordate
Le modifiche che risultano penalizzanti per te potrebbero giustificare una riduzione del prezzo di acquisto.
Questo può accadere se:
La qualità dei materiali o delle finiture è inferiore a quella concordata.
La modifica riguarda aspetti rilevanti dell’immobile (es. dimensioni, esposizione, distribuzione degli spazi interni).
Le modifiche hanno un impatto negativo sul valore dell’immobile o sulla sua funzionalità.
In questi casi, puoi negoziare con il costruttore per ottenere uno sconto proporzionale all’entità delle modifiche o richiedere che i lavori vengano eseguiti secondo il progetto originale.
Risarcimento o annullamento del contratto
Risarcimento o annullamento del contratto
Se le modifiche sono significative e non concordate, puoi chiedere non solo una riduzione del prezzo, ma anche un risarcimento danni.
In casi estremi, se le modifiche compromettono gravemente l’immobile o il suo valore, puoi valutare l’annullamento del contratto, con eventuale restituzione degli importi già versati.